Domenica 11 novembre nell’accogliente sezione TSN di Brescia si sono svolti i Campionati Italiani Giovanissimi 2007 di Tiro a Segno. La Calabria ha partecipato con la sua rappresentativa composta dai migliori atleti selezionati nelle gare regionali: Camilla Fusco e Marta La Russa per la specialità di Carabina a 10 metri, Christian Parise e Pirrone Antonio per la specialità di Pistola a 10 metri.
La competizione ha visto confrontarsi cinquantacinque atleti provenienti da tutte le regioni italiane, e sin dall’inizio ha messo a dura prova i nostri giovani tiratori; la voglia di vincere, di dare il meglio di se stessi in una prestazione che dura 30 minuti di massima concentrazione, la paura di sbagliare, la ricerca dell’azione di tiro perfetto, la necessità di dominare le emozioni e di superare le difficoltà, sono questi i veri avversari contro cui hanno dovuto combattere i nostri atleti.
Camilla Fusco ha condotto la gara in modo impeccabile, riuscendo a conquistare la medaglia di bronzo a ridosso del fiorentino Barcucci e del pisano Vanni superando allo spareggio l’altro toscano Giustini del TSN di Pescia.
Camilla, atleta della sezione di Reggio Calabria, nel corso di quest’anno si era classificata prima ai Campionati Provinciali ed ai Campionati Regionali confermandosi la tiratrice di punta della Calabria.
Ottima anche la prestazione della reggina Marta La Russa, che ha concluso la gara al sesto posto, penalizzata da un guasto tecnico avvenuto al secondo tiro che gli ha impedito di utilizzare l’arma con cui si era allenata e che conosceva perfettamente. Marta ha comunque dimostrato in questa occasione di saper affrontare le difficoltà e di possedere delle eccezionali doti di adattamento, riuscendo a terminare comunque la gara ad un soffio dal podio con una carabina “in prestito”.
Nella specialità di tiro con pistola a 10 metri il napitino Christian Parise ha condotto la gara con grande impegno ma, a causa di alcuni piccoli errori, ha perso diverse posizioni, concludendo comunque al dodicesimo posto.
Antonio Pirrone ha invece sofferto molto l’emozione di gara, cosa comprensibile per la sua giovane età, sebbene avesse conquistato il secondo posto ai Campionati Regionali ed essendo quindi favorito rispetto al suo compagno di sezione, non è riuscito a garantire i suoi normali livelli agonistici.
Nel complesso la delegazione calabrese ha confermato l’ottimo livello tecnico raggiunto dai suoi atleti e, pur non partendo dal grande bacino di frequentatori che possono vantare regioni come la Lombardia o la Toscana, è riuscita anche quest’anno a formare alcuni atleti curandone con attenzione la qualità, riuscendo a conquistare il podio.
L’attività Giovanile è quella su cui ha puntato il Consiglio Direttivo del Comitato Regionale Calabria ed il suo Staff Tecnico, promuovendo iniziative di miglioramento tecnico e supportando le sezioni che investono nella formazione degli atleti come la sezione di Reggio Calabria, fiore all’occhiello del tiro calabrese ed esempio di club house da prendere a riferimento.
La Calabria sono ormai tre anni consecutivi che conquista il podio ai Campionati Italiani Giovanissimi, meritata ricompensa del costante ed impegnativo lavoro profuso dai tecnici e dagli atleti, ma anche del costruttivo rapporto di collaborazione che si è creato tra il Presidente del Comitato Regionale Luigi Tripodi ed il Presidente della sezione di Reggio Calabria Natale Geniale, che è stato l’artefice del successo della sezione da lui diretta e, per riflesso, anche della Calabria; suoi sono infatti gli atleti che hanno contribuito a tenere alto il nome della Calabria nelle competizioni nazionali.
Con questa sono quattro le medaglie nazionali vinte dai tiratori reggini nel 2007: 1 oro, 2 argento ed 1 bronzo, con un netto miglioramento rispetto ai due anni precedenti che pure hanno fruttato complessivamente 1 oro 2 argento e 2 bronzo e portano quindi a nove le medaglie vinte nell’ultimo triennio dalla Calabria in campo nazionale.