Ha già fatto il giro del WEB l'immagine di Niccolò Campriani che ci ha donato l'ultima emozione del tiro di queste Olimpiadi.
Ci voleva questa medaglia dopo le finali in cui i nostri atleti hanno sfiorato più volte il podio senza riuscire a conquistarlo, le "Medaglie di legno" come le hanno definite alla RAI ci hanno perseguitato.
Le nuove finali Olimpiche hanno la caratteristica di far vincere chi riesce a resistere più a lungo alla tensione, mettono a dura prova le capacità psico-fisiche degli atleti, ognuno si deve misurare con se stesso e con la "Paura di vincere" e con la "Paura di sbagliare", in questo Niccolò è riuscito a controllarsi meglio degli altri, ne sa qualcosa il russo Vlasov Fedrov che con un 5 è saltato improvvisamente dalla zona podio alla zona eliminazione e soprattutto Sergey KAMENSKIY che dopo essere passato in testa per un errore di Campriani ha tirato , l'ultimo colpo peggio di Niccolo dimostrando di soffrire moltissimo l'emozione di finale.
D'altronde il nostro Campione sul problema ha scritto addirittura un libro "Ricordati di dimenticare la paura".
Bravo Niccolò sei stato il Migliore, Grazie

L'azzurro del Tiro a Segno Niccolò Campriani conquista l'Oro dopo una finale al cardiopalma.
Dopo un inizio non brillante ha guadagnato colpo dopo colpo le posizioni ma con le nuove regole di finale il suo vantaggio è stato minimo fino all'ultimo colpo che ha chiuso con un eccezionale 10.7.
Va detto che Niccolo è stato sempre un oppositore delle nuove regole di finale che non tengono conto dei punteggi conquistati dagli atleti nella semifinale di ammissione.

Nella gara su 60 colpi ha stabilito il record olimpico di 630.2 classificandosi al primo posto per la finale.
Anche a Londra nel 2012 aveva chiuso in prima posizione eguagliando il record olimpico 599/600 ma nella finale aveva ceduto al Rumeno Alin Moldoveanu conquistando l'argento.
Questa volta Niccolò ha costruito la vittoria con un allenamento mirato alla gestione della finale che è riuscito a condurre con grande capacità riuscendo a controllare l'emozione mantenendo fino all'ultimo colpo la freddezza indispensabile per raggiungere l'obiettivo.....d'ORO.
Il prossimo italiano in gara è Giordano che tirerà di Pistola Libera mercoledì 10 agosto alle 14.00 (ora italiana).

Sarà possibile seguire le gare di qualificazione in diretta collegandosi al sito della ISSF-Olimpiadi RIO 2016.

Comincerà ufficialmente sabato 6 agosto 2016 l'avventura olimpica che vedrà impegnata la squadra azzurra di Tiro a Segno alla XXXI edizione dei Giochi Olimpici che si svolgeranno in Brasile a Rio De Janeiro.

Protagonisti saranno Petra Zublasing (Carabinieri), Niccolò Campriani (Fiamme Gialle), Marco De Nicolo (Fiamme Gialle), Giuseppe Giordano (Esercito) e Riccardo Mazzetti (Esercito), accompagnati dallo staff tecnico composto da Valentina Turisini (Direttore Sportivo), Gaby Buehlmann (capo tecnico carabina), Matthias Hahn (capo tecnico pistola) e Valerio Palumbo (Fisioterapista). 

Sarà possibile seguire le gare di qualificazione in diretta collegandosi al sito della ISSF-Olimpiadi RIO 2016.

La cerimonia d'apertura si terrà venerdì 5 agosto alle ore 20.00. Il giorno seguente sarà Petra Zublasing la prima atleta a gareggiare nella specialità di carabina 10 metri donne, nella quale al momento detiene il titolo di campionessa mondiale conquistato due anni fa a Granada. Sarà poi la volta di Giuseppe Giordano, impegnato nella pistola ad aria compressa.

Raccomandiamo la visione del maggior numero di persone delle gare perché il Comitato Olimpico Internazionale valuterà i singoli sport in base al numero delle visualizzazioni ricevute. Quindi diffondete il programma e seguite le gare.

Presentata la Squadra Olimpica del Tiro a Segno che difenderà colori Italiani a Rio 2016.
La Squadra è composta da:
Niccolò Campriani (Fiamme Gialle)
Petra Zublasing (Carabinieri)
Marco De Nicolo (Fiamme Gialle)
Riccardo Mazzetti (Esercito)
Giuseppe Giordano (Esercito)


Questo è il video della Squadra Olimpica